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Abteilungsdirektor/Direttore di Ripartizione: Luca Critelli

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Präsentation zum Thema: "Abteilungsdirektor/Direttore di Ripartizione: Luca Critelli"—  Präsentation transkript:

1 Abteilungsdirektor/Direttore di Ripartizione: Luca Critelli
SOZIALBERICHT 2013 RELAZIONE SOCIALE 2013 Pressekonferenz Conferenza stampa Landesrat/Assessore: Richard Theiner Abteilungsdirektor/Direttore di Ripartizione: Luca Critelli

2 Sozialbericht 2013 Relazione sociale 2013
Sozialbericht 2013: vom Aufbau zum Aus- und Umbau Relazione sociale 2013: dall‘espansione allo sviluppo e riorganizzazione

3 Landeshaushalt im Sozialbereich Budget provinciale settore sociale
2008 ……………… Mio €* (244+38) 2009 ……………… Mio €* ( ) 2010 ……………… Mio €* ( ) 2011 ……………… Mio €* ( ) 2012 ……………… Mio €* ( ) 2013 ……………… Mio €* ( ) * inkl. Pflegefond, ohne 30 Mio. Zuweisung Region * incluso il fondo per la non autosufficienza, senza 30 mio. assegnazione bilancio regionale

4 Ausgaben für Sozialleistungen 2012 Spesa per l‘assistenza sociale 2012
Finanzielle Sozialhilfe/ assistenza economica ,3 Mio € Zivilinvalidenleistungen/Invalidi civili 40,0 Mio € Pflegesicherung/assegno di cura ,5 Mio € Vorsorge/ Previdenza von Region/regionale ,4 Mio € vom Land/provinciale (Familiengeld) ,8 Mio € Finanzierung Sozialdienste/finanziamento servizi sociali ,3 Mio €

5 Einwohner / abitanti Stand / dati al 31.12.2012
ansässige Bevölkerung in Südtirol / popolazione residente in Alto Adige Ausländer / stranieri 8,3% [ASTAT- Info Nr. 71] Nicht-EU / extracomunitari 5,4% Anteil der Sozialleistungen an Nicht-EU-Bürger: Assistenza sociale ad extracomunitari: ,9%

6 Anteil Sozialleistungen an Nicht-EU-Bürger Quota prestazioni sociali a cittadini extracomunitari
Finanzielle Sozialhilfe Assistenza economica sociale …………………… ,4% Sozialpädagogische Betreuung Area sociopedagogica ……………………………… ,8% Landesfamiliengeld assegno famigliare provinciale ……………………. 11,2% Zivilinvaliden invalidi civili …………………………………………... 4,7% Pflegegeld assegno di cura ……………………………… …….. 0,7% Anteil der Ausgaben an Nicht-EU-Bürger/ Quota spesa erogata per cittadini Non-UE ……… ,9%

7 Die Daten der Pflegebedürftigkeit I dati sulla non autosufficienza
Pflegegeldempfänger am i beneficiari dell‘assegno di cura al 72,5 % der Pflegebedürftigen leben zu Hause il 72,5 % delle persone non autosufficienti vivono a casa 27,5 % leben in Alters- und Pflegeheimen il 27,5 % delle persone sono in Casa di riposo/Centro degenza Ausgaben Pflegegeld 2012/spesa complessiva assegno di cura 2012: ,5 Mio. Euro

8 Plätze in Alters- und Pflegeheimen Posti in casa di riposo/centri di degenza
= + 8,8%

9 Hauspflege Assistenza domiciliare
= Leistungsstunden der Hauspflege im Jahr 2012/ Ore di assistenza domiciliare erogate nel 2012

10 Kleinkinderbetreuung Servizi per la prima infanzia
= + 6,1%

11 Personal der Sozialdienste (Äquivalente Arbeitskräfte) Personale nei servizi sociali (equivalenti a tempo pieno) = + 14,1% = + 1,6%

12 Finanzielle Sozialhilfe Assistenza economica sociale
Soziales Mindesteinkommen und Beitrag für Miete Reddito minimo di inserimento e contributo locazione

13 Wichtige Maßnahmen und Entwicklungen der letzten Jahre
Einführung Pflegesicherung und damit Entlastung der Altersheime Starker Ausbau der Kleinkinderbetreuung (Abdeckungsgrad von 10% auf 16% in 5 Jahren) Entwicklung neuer Dienstformen Soziale Gerechtigkeit: Einführung der EEVE Doppelgleisigkeiten vermeiden (z. B. Zusammenlegung von Wohn- und Mietgeld) Ausgaben im Sozialbereich seit 2010 stagnierend bzw. leicht rückläufig - Verschiebung der Schwerpunkte in der Diensterbringung, aber insgesamt Leistungsniveau gehalten Immer noch leichte Zunahme des beschäftigten Personals

14 Importanti misure e sviluppi negli ultimi anni
legge per la non autosufficienza e conseguente diminuzione delle liste di attesa nelle case di riposo Sviluppo di nuovi servizi Significativo potenziamento dei servizi per la prima infanzia (indice di copertura dal 10% al 16% in 5 anni); Giustizia sociale ed equità distributiva: introduzione della DURP Eliminazione delle „doppie prestazioni“ (p. es. accorpamento del sussidio casa IPES con il contributo locazione); Stagnazione / lieve diminuzione della spesa sociale dal 2010: definizione di prioritá nelle prestazoni, mantenendo comunque alto il livello complessivo delle prestazioni; Continua l‘incremento del personale impiegato nei servizi sociali

15 Der neue Mietbeitrag Wohngeld und Mietgeld seit 1. Jänner 2013 zusammengelegt; Übergangsregelung für derzeitige Bezieher Wohngeld WOBI bis 2016 Zielsetzungen: - Vermeidung von Doppelgleisigkeiten - Unterstützung wo notwendig aber Vermeidung von Nebeneffekten - Ausgaben unter Kontrolle halten Berechnung aufgrund der EEVE schnellere Auszahlungszeiten (1 Monat vs. 6-8 Monate WOBI) Mit Jahresbeginn 2014 vollständige Bilanz über das erste Jahr möglich Erste Ergebnisse: - vorgesehene Einkommensgrenzen sind angemessen - eventuelle Korrekturen in Situationen wo unangemessene Behandlungen festgestellt werden sollten

16 Contributo al canone di locazione
Accorpamento sussidio casa IPES e contributo locazione dal 1º gennaio 2013 ; disposizione transitoria in vigore per gli attuali beneficiari del sussidio casa IPES fino al 2016; Obiettivi: - evitare „doppie“ prestazioni - sostegno economico dove necessario, evitando peró effetti negativi - controllo sull‘entitá della spesa Calcolo del diritto in base alla DURP (dichiarazione unificata reddito e patrimonio); Tempi di liquidazione più veloci (1 mese vs. 6-8 mesi dell‘IPES); Con inizio 2014 sarà possibile fare un bilancio sul primo anno di attività; Primi risultati: - i limiti di reddito previsti sono complessivamente adeguati - eventuali rettifiche in situazioni dove l‘applicazione risultasse effettivamente problematica.

17 Ziele Hohen flächendeckenden Standard halten
Neue Betreuungskonzepte und -formen stärker entwickeln (z. B. Betreutes Wohnen für Senioren, Wohnbegleitung, Selbstbestimmtes Leben) Weiterer Ausbau der Kleinkinderbetreuung Selbsthilfe und Selbstverantwortung der Personen stärken; Dienste müssen mehr „Begleiten“ und weniger „Ersetzen“ Zusammenlegung und Rationalisierung von finanziellen Transferleistungen (z.B. bedarfsgerechte Mindestsicherung mit Bündelung bestehender Maßnahmen zur Existenzsicherung)

18 Obiettivi Mantenere alto a livello territoriale il livello qualitativo dei servizi offerti Sviluppare e consolidare nuove forme di assistenza (p. es. residenze assistite per anziani, accompagnamento abitativo, vita i ndipendente) Ampliamento dell‘offerta di servizi per la prima infanzia Incentivare l‘auto-mutuo-aiuto e la responsabilità delle persone; i servizi devono puntare più all‘accompagnamento delle persone che non a „sostituirsi“ ad esse Accorpamento e razionalizzazione di prestazioni economiche al fine di una gestione più snella ed efficiente (p.es. accorpamento di misure nel campo del contrasto alla povertà)

19 SOZIALBERICHT 2013 - IST ONLINE RELAZIONE SOCIALE 2013 - ONLINE


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