PIANO DI SETTORE HANDICAP FACHPLAN MENSCHEN MIT BEHINDERUNG

Slides:



Advertisements
Ähnliche Präsentationen
ANALISI DEL FENOMENO DELLA MENDICITA' - COMUNE DI BOLZANO -
Advertisements

Assessorato alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità Assessorat für Sozialpolitik und Chancengleichheit 2° MONITORAGGIO COOPERATIVE SOCIALI 2. ÜBERWACHUNG.
1 DER GESCHÄFTSBERICHT 2011 IL REPORT GESTIONALE 2011 Dott. Bruno Marcato Dott.ssa Manuela Gotto Juli/Luglio 2012.
1 Realizzazione Studio Giovanelli & Partners Srl Piano comunale per le medie strutture di vendita Gemeindeplan fur die mittleren Handelsbetriebe COMUNE.
PIANO URBANO DELLA MOBILITA P.U.M MOBILITÄTSPLAN.
Landesbeirat für Chancengleichheit – Frauenbüro / Comitato Provinciale Pari Opportunità – Servizio Donna Frauenspezifische Inhalte in den Parteiprogrammen8.
Einzelfallhilfe-Manufaktur e.V.
Carlo è un ragazzo italiano di Genova. È nato nel Vive con i genitori e la sorella in un piccolo appartamento. Il nome di sua sorella è Cinzia. Carlo.
Flussraum-Forum Flussgebietsplan Brixen – mögliche Eckpunkte für die Formulierung des Leitbilds Piano area fluviale di Bressanone – Possibili.
Seit 59 Jahren für benachteiligte Menschen Wir bilden benachteiligte Jugendliche und junge Erwachsene aus Wir begleiten individuell Menschen mit Behinderungen.
La Riforma del mercato del lavoro Le nuove norme per l inserimento lavorativo dei disabili Die Reform des Arbeitsmarktes Die neuen Normen zur Arbeitseingliederung.
L’esperienza degli alloggi protetti per anziani nel Comune di Bolzano
Osservatorio per le politiche sociali e la qualità della vita Beobachtungsstelle für Sozialpolitik und Lebensqualität « Troppo vecchio per lavorare, troppo.
IL SISTEMA SOCIALE IN ITALIA Stefano Schena, Direttore Centro Polifunzionale don Calabria Verona - Italy.
Bozen/Bolzano, Titel des Vortrages Titolo dell‘intervento Name des Vortragenden Nome del relatore.
Scambio Stadtlohn Von der Klasse 2C.
Winter am Lago Maggiore l’inverno al verbano Musik: Gheorghe Zamfir - Theme From Limelight Fotos und Gestaltung: ahafner.
Al servizio dei cittadini Im Dienste der Bürgerinnen und Bürger Il personale del Comune di Bolzano Das Personal der Stadtgemeinde Bozen.
Ufficio Pianificazione Sociale | Amt für Sozialplanung Comune di Bolzano | Gemeinde Bozen a cura di | bearbeitet von Silvia Gretter Cittadinanza attiva.
Piano Sociale Qualità della Vita Terzo monitoraggio azioni dalle linee guida prof. Aggr. Ilaria Riccioni Libera Università di Bolzano.
Unsere Schulgemeinschaft - La nostra comunità scolastica
INSTITUT FÜR DEN SOZIALEN WOHNBAU DES LANDES SÜDTIROL ISTITUTO PER L’EDILIZIA SOCIALE DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO Bilanz – bilancio
AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROLPROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE 39. Ripartizione Europa39. Abteilung Europa Amt für europäische IntegrationUfficio.
RELATIVSÄTZE Prof. Sara Costa.
EDILIZIA ABITATIVA – WOHNUNGSBAU PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Vicepresidente della Provincia Assessore all’edilizia abitativa,
A.s IC Comenius. scuola secondaria di 1^ grado 31 Italiano6 + 1 compresenza con scienze Storia e ed. cittadinanza2 Geografia2 Matematica51.
AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROLPROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Ripartizione Politiche socialiAbteilung Soziales AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROLPROVINCIA.
LR Richard Theiner Abt. Dir. Karl Tragust Pressekonferenz / conferenza stampa Sozialtrends / indicatori sociali 2009.
Der Südtiroler Einzelhandel: leistungsstark und dynamisch Il commercio al dettaglio in Alto-Adige: efficiente e dinamcio Pressekonferenz – conferenza stampa.
Gesundheitsversorgung Südtirol 2020 Entwicklungsleitlinien 1 Gesundheitsversorgung Südtirol 2020 Entwicklungsleitlinien Assistenza sanitaria Alto Adige.
DAS GEOPORTAL SÜDTIROL GEOPORTALE ALTO ADIGE FREIE DATEN FÜR ALLE – DATI LIBERI PER TUTTI
AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROLPROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Ripartizione 31 - AgricolturaAbteilung 31 - Landwirtschaft Amt – Landestierärztlicher.
AUTONOME PROVINZ BOZEN – SÜDTIROL PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Abteilung 38 - Mobilität Ripartizione 38 - Mobilità AUTONOME PROVINZ BOZEN.
AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROLPROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Vicepresidente della Provincia Assessore alla Cultura, Istruzione, Formazione.
AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROLPROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Ripartizione 40 - Diritto allo Studio, Università e Ricerca scientifica 40.2.
Stand Pflegesicherung * stato interventi per la non autosufficienza Pressekonferenz * conferenza stampa
SOZIALSTATISTIKEN 2012 STATISTICHE SOCIALI 2012 Pressekonferenz Conferenza stampa Landesrat/Assessore Richard Theiner.
Dottor Gian Maria Amatori Mehr denn je sind die Themenbereiche Regionalität, Authentizität und Qualität absolut zukunftsweisende Werte. Dr. Amatori ist.
Landesrat/Assessore Richard Theiner Abt.direktor/direttore rip. Luca Critelli Finanzielle Sozialhilfe Assistenza economica sociale Pressekonferenz Conferenza.
Pressekonferenz / conferenza stampa 2010 Anno europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale Europäisches Jahr gegen Armut und soziale Ausgrenzung.
Mit freundlicher Unterstützung von | Con il sostegno di Skirama Kronplatz Sicherheit auf Skipisten Bozen Bolzano Skirama Plan de Corones Sicurezza.
Pressekonferenz/Conferenza stampa Die neue Kaminkehrerordnung Il nuovo ordinamento del servizio di spazzacamino.
Ausbildung im Sozialwesen – Rückblick und Ausblick Formazione nel settore sociale – retrospettiva e prospettive future Pressekonferenz Conferenza stampa.
AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROLPROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Vicepresidente della Provincia Assessore alla Cultura, Istruzione, Formazione.
Conseguenze per la politica commerciale altoatesina Assessore al Commercio Dott. Werner Frick Proseguire la strada imboccata ►Mantenere.
So…presentarmi e presentare qualcuno (nome, età, scuola, classe, domicilio, provenienza, passatempi) Ich heisse …. Ich komme aus… Ich wohne in … Ich bin.
Titel Veranstaltung / Dozent AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROLPROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Contrastare l’abbandono scolastico.
Abteilungsdirektor/Direttore di Ripartizione: Luca Critelli
Dialogo con la cittadinanza
Benvenuti Herzlich Willkommen Kontakt/ Contatto:
AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL
Gesundheit 2020 Sicher. Gut. Versorgt. Salute 2020 Sicurezza
Zukünftige Wohnpolitik in Südtirol

DER GESCHÄFTSBERICHT 2011 IL REPORT GESTIONALE 2011
Dott.ssa Michela Trentini
„Mit Holz heizen… aber richtig!“ „Riscaldare con la legna… ma bene!“
Bewegung auf Rezept BEREZ Attività Fisica su Prescrizione AFIP
Finanzielle Sozialhilfe Assistenza economica sociale
Luftqualität – Qualità dell‘aria 2016
Umsetzung Maßnahmen Bereich Trennung Scheidung
Die neue Kampagne 2017: innovative Aspekte und  Weiterführung einer Langzeitstrategie. La nuova campagna 2017: aspetti innovativi e prosecuzione di una.
Dott.ssa Michela Trentini
Ein Leitbild für Innichen
NORM CEI Ausg. IV NORMA CEI ed. IV
Vita indipendente in Alto Adige Presentazione risultati attuali
Elena Nembrini K4 Genial Klick
EVTZ „Europaregion Tirol-Südtirol-Trentino“
Genial Klick Kapitel 10.
l’impresa internazionale
 Präsentation transkript:

PIANO DI SETTORE HANDICAP FACHPLAN MENSCHEN MIT BEHINDERUNG Ufficio Servizi a persone in situazione di handicap e disagio psichico Amt für Menschen mit Behinderung und in psychischer Notlage Direttore – Direktor Dr.Luigi Corradini

PIANO DI SETTORE PERSONE CON DISABILITÁ Finalità: fornire un quadro generale sulle strutture e i servizi sul territorio della città di Bolzano individuare i bisogni e le problematiche elaborate in quattro focus groups analizzare i punti di forza e di debolezza dell’attuale situazione strutturale dei servizi FACHPLAN MENSCHEN MIT BEHINDERUNG Ziele einen Überblick über die Einrichtungen und Dienste in der Stadt Bo-zen zu liefern die von den vier Fokus-gruppen erarbeiteten Bedürfnisse und Schwie-rigkeiten zu ermitteln die Stärken und Schwachpunkte der derzeitigen Angebots-struktur zu analysieren

Principi: La centralità della persona disabile. La valorizzazione e il sostegno delle capacità e delle autonomie individuali. La centralità della famiglia. La partecipazione dei portatori di interesse (genitori, associazioni ecc.). Il lavoro di rete. Grundsätze Der Mensch mit Behinderung steht im Mittelpunkt. Förderung und Aufwer-tung der Fähigkeiten und individuellen Möglichkei-ten. Die Familie steht im Zentrum unseres Handelns. Einbindung der Interes-senvertreter (Eltern, Vereinsvertreter usw.). Die Netzwerkarbeit .

Methodik Schaffung von vier Arbeitsgruppen (Fokus-gruppen) mit folgenden Schwerpunkten: Minderjährige & Familie (Wohnung, Schule, Freizeit) Erwachsene: Wohnen Erwachsene: Beruf und Beschäftigung Erwachsene: Freizeit Metodologia Creazione di quattro gruppi di lavoro (focus groups) su tematiche specifiche: Minori e famiglie (abitare, studiare, tempo libero) Adulti: abitare Adulti: attività lavorativa ed occupazionale Adulti: tempo libero

Riferimenti orientativi Il presente Piano di Settore fa riferimento al Piano di Settore Disabilità Provinciale, al Piano Sociale Provinciale e al Piano per la qualità della vita per la città di Bolzano. Rechtsgrundlagen Der vorliegende Fachplan basiert auf dem Landes-fachplan für Menschen mit Behinderung, dem Landessozialplan und dem Sozialplan für mehr Lebensqualität der Stadt Bozen.

IL DISABILE E LA RETE DEI SERVIZI La famiglia Ufficio Servizio Handicap (ASSB) Il Distretto Sociale (ASSB) La rete dei servizi gestiti dalla Comunità Comprensoriale di Salto Sciliar L`Ufficio Provinciale del Lavoro attraverso il Servizio di Inserimento Lavorativo. Il Settore privato Il Servizio Psichiatrico - Centri di salute mentale - Il Reparto psichiatrico Il Servizio Psicologico DAS BETREUUNGSNETZ Die Familie Das Amt für Menschen mit Behinderung (BSB) Der Sozialsprengel (BSB) Das Betreuungsangebot der Bezirksgemeinschaft Salten Schlern Die Landesabteilung Arbeit mit dem Dienst für Arbeitseinglie-derung Private Träger Der Psychiatrische Dienst - Zentren für psychische Gesundheit - Psychiatrische Abteilung Der Psychologische Dienst

1 “FOCUS GROUP” 1. FOKUSGRUPPE IL MINORE CON DISABILITA’E LA SUA FAMIGLIA Elementi emersi Il numero di minori con disagio e con disturbi di apprendimento è in costante aumento. Le scuole professionali, le associazioni sportive e giovanili, i centri di aggrega-zione non riescono a garantire risposte adeguate a minori con deficit più elevati. 1. FOKUSGRUPPE JUGENDLICHE MIT BEHINDERUNG & FAMILIE Schwachstellen Die Anzahl der Jugendli-chen mit Behinderung oder Lernschwäche nimmt kontinuierlich zu. Berufsschulen, Sport- und Jugendvereine sowie die Jugendtreffs sind nicht in der Lage, Minderjährige mit größeren Beeinträch-tigungen angemessen zu begleiten.

2 “FOCUS GROUP” 2. FOKUSGRUPPE L`ADULTO CON DISABILITÀ LAVORO E OCCUPAZIONE Elementi emersi Necessità di definire le premesse per favorire gli inserimenti lavorativi. Creazione di nuclei di valutazione. Attivazione di nuclei di training lavorativo. Aumento di utenti “anziani” e quindi crescente rientro nelle strutture protette. 2. FOKUSGRUPPE ERWACHSENE MIT BEHINDERUNG &BESCHÄFTIGUNG Schwachstellen Schaffung der Voraus-setzungen für eine bessere berufliche Eingliederung. Errichtung von Evaluierungseinheiten. Schaffung von speziellen Trainingsgruppen. Zunahme von älteren Betreuten und folglich die Wiedereingliederung in die geschützten Strukturen.

3 “FOCUS GROUP” 3. FOKUSGRUPPE L’ADULTO CON DISABILITÀ ED IL TEMA “ABITARE” Elementi emersi Ridimensionare il numero di utenti per gruppo abitativo . Potenziare l’assistenza infermieristica. Nuove risposte assistenziali in favore di utenti in situazione di doppia diagnosi. Potenziare il servizio di ospitazione in rotazione. Il tema del “Dopo di Noi”. Incrementare l’offerta di sostegno pedagogico a domicilio. 3. FOKUSGRUPPE ERWACHSENE MIT BEHINDERUNG & WOHNEN Schwachstellen Reduzierung der Zahl der Betreuten pro Wohngruppe. Ausbau des Krankenpflege-dienstes. Zusätzliche Unterstützungs-leistungen für Menschen mit Doppeldiagnose. Ausbau der Kurzzeitaufnahme die Sorge um das “Danach“. Zusätzliche pädagogische Unterstützung zuhause.

ERWACHSENE MIT BEHINDERUNG & FREIZEIT 4 “FOCUS GROUP” L`ADULTO CON DISABILITÀ E IL TEMPO LIBERO Elementi emersi Per le persone con disabilità grave, la possibilità di partecipare alla vita sociale al di fuori di ambienti protetti è estremamente difficile. 4. FOKUSGRUPPE ERWACHSENE MIT BEHINDERUNG & FREIZEIT Schwachstellen Gerade Personen mit einer schweren Behinderung haben kaum eine bis gar keine Möglichkeit, außerhalb ihrer geschützten Umgebung am gesellschaftlichen Leben teilzunehmen.

OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO MASSNAHMENPLAN Maßnahmen im Bereich “Jugendliche mit Behinderung & Familie” Aufnahme von bis zu 2 Schülern im Alter von über 15 Jahren mit mittelschwerer bis schwerer Behinderung, um außerschulische Beschäfti-gungsmöglichkeiten auszuloten. Verbesserung der Bildungsmöglichkeiten für Menschen mit bestimmten Formen von Behinderung (Autismus) durch Beschäftigungsangebote an den Nachmittagen und während der Sommerferien. OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO Obiettivi relativi alla tematica “minori disabili e famiglie” Sperimentare l’inserimento di max. 2 minori, a partire dall’età di 15 anni, con disabilità medio - grave, al fine di valutare soluzioni occupazionali extra scolastiche. Rispondere adeguatamente alle esigenze di apprendimento di persone con disabilità specifiche (autismo), attraverso lo sviluppo di iniziative occupazionali pomeridiane e nel periodo estivo.

2. Obiettivi relativi alla tematica “Adulti-lavoro ed occupazione” Costituzione di un progetto di valutazione delle abilità di persone disabili e/o in situazione di disagio sociale allo scopo dell`inserimento delle stesse in diversi ambiti lavorativi e occupazionali Maßnahmen im Bereich “Erwachsene mit Behinderung & Beschäftigung” Projekt zur Eruierung der Arbeits- und Beschäftigungsfähigkeiten von Menschen mit Behinderung bzw. von Menschen mit sozialen Eingliederungsproblemen

3. Obiettivi relativi alla tematica “Adulti-abitare” Garantire una risposta socio – assistenziale agli utenti in situazione di doppia diagnosi e con gravi disturbi del comportamento attraverso un ciclo di interventi di Supervisione. Monitoraggio del fabbisogno di assistenza abitativa per disabili con fabbisogno assistenziale medio-alto, frequentanti strutture diurne. Sostegno alle famiglie attraverso l’incremento di servizi di “respiro”. Miglioramento della qualità di vita dell’utente disabile che gli permetta di rimanere all’interno del contesto abitativo privato. 3. Maßnahmen im Bereich “Erwachsene mit Be-hinderung & Wohnen” Ergreifung von angemessenen Sozial- und Unterstützungs-maßnahmen zu Gunsten von Menschen mit Doppeldiagnose durch eine gezielte fachliche Supervision. Monitoring des Bedarfs an Wohn-einrichtungen für Menschen mit Behinderung mit mittlerem bis hohem Betreuungsbedarf, die in den Tagesstätten betreut werden. Ausbau von Entlastungsleistungen zwecks Unterstützung von Familien. Verbesserung der Lebensqualität von Menschen mit Behinderung, damit sie auch weiterhin zuhause wohnen können.

4. Obiettivi relativi alla tematica “Adulti-tempo libero” Miglioramento della qualità di vita dell’utente con disabilità cognitive e fisiche medio - gravi attraverso l’attivazione di iniziative di tempo libero 4. Maßnahmen im Bereich “Erwachsene mit Behinderung & Freizeit” Verbesserung der Lebens-qualität von Menschen mit mittelschwerer bis schwerer kognitiver oder körperlicher Behinderung durch Ausbau des Freizeitangebotes

OBIETTIVI TRASVERSALI ALLGEMEINE MASSNAHMEN Supporto alle famiglie riguardo alle misure di tutela, nonché nell’orientamento dei servizi offerti dal territorio, attraverso di iniziative informative. Miglioramento della qualità assistenziale attraverso il reperimento di volontari. Rispondere alle esigenze dei parenti di utenti dei servizi dell’Ufficio Handicap attraverso l’adeguamento del calendario delle attività. ALLGEMEINE MASSNAHMEN Unterstützung der Familien bei Rechts-beratung und Orientie-rungshilfe bei der Ermit-tlung der Leistungs-angebote durch Informationsangebote. Verbesserung der Betreuungsqualität durch eine Anwerbung von Freiwilligen. Anpassung der Öff-nungszeiten an die Bedürfnisse der Ange-hörigen von Betreuten in den Einrichtungen des Amtes für Menschen mit Behinderung.

Miglioramento della qualità assistenziale offerta agli utenti attraverso una maggiore integrazione sociosanitaria. Attenzione alle esigenze dell’utenza anche sotto il profilo linguistico. adeguamento alle normative ISO e UNI dell’ ufficio Handicap. alternative assistenziali in favore di disabili anziani,con l’ipotesi di attivare nuclei specifici nelle Case di Riposo. Verbesserung der Betreuungsqualität durch eine bessere Zusammenarbeit mit den Gesundheitsdiensten. Berücksichtigung der Bedürfnisse der Betreuten auch im Hinblick auf deren Muttersprache. Anpassung an die ISO- und UNI-Normen des Amtes für Menschen mit Behinderung. alternativen Betreuungs-formen für ältere Menschen, wie z.B. separate Wohngruppen in Seniorenheimen zu schaffen.